L'ultimo arrivato tra i rossi della cantina, si è presto ritagliato il suo spazio e lo ha fatto proprio dove era stato designato, al vertice. Un assemblaggio magistrale di Sangiovese e Montepulciano dona un vino equilibrato e profumato come il territorio Riminese è in grado di esprimere. Nonostante ambisca ad imporsi tra i rossi, non intende farlo soltanto con la sua struttura, ma vuole spiccare soprattutto per la sua eleganza. Fermentazione finemente controllata con lieviti indigeni e macerazione lunga, seguita da fermentazione malolattica; l'affinamento di almeno 18 mesi avviene in legno grande. La sfida di questo vino col tempo è sempre aperta e vederlo evolvere è un Leitmotiv. Servire a 18°C.